Pacchetti Integrati Di Agevolazione Turismo (MiniPIA Turismo) – Regione Puglia

Pacchetti Integrati Di Agevolazione Turismo (MiniPIA Turismo) – Regione Puglia

Sintesi

Il MiniPia Turismo sostituisce il Titolo 2 capo 6 della regione Puglia. È rivolto a piccole, medie e grandi imprese, che intendano realizzare nella regione puglia investimenti nel settore turistico di importo minimo di 30 mila euro e massimo di 5 milioni di euro. L’investimento produttivo può essere destinato all’a)              ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture turistico alberghiere ed extralberghiere con un numero di camere non inferiore a 5, nonché gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche. È possibile realizzare anche nuove strutture turistico alberghiere e di strutture extralberghiere con un numero di camere non inferiore a 5 in immobili che presentano interesse artistico e storico-architettonico ovvero edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni. Gli Investimenti Produttivi devono essere obbligatoriamente integrati con programmi di carattere digitale, tecnologico, energetico e di economia circolare. Il contributo a fondo perduto copre fino al 35% degli investimenti produttivi a seconda della dimensione di impresa e fino al 50% per gli altri investimenti a seconda della dimensione di impresa e della tipologia di investimento. Al contributo di sovvenzione non rimborsabile può essere aggiunto un altro contributo fino al 10% sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore e al 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.

L’apertura del nuovo bando è prevista entro il secondo semestre del 2023.

Finalità

L’Avviso stabilisce criteri e modalità per la concessione di agevolazioni alle grandi imprese e alle PMI e prevede l’ampliamento, l’ammodernamento e la ristrutturazione di immobili destinati o da destinarsi alle attività turistico alberghiere ed extralberghiere per lo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali e naturali del territorio, con le seguenti finalità:

  • l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta e l’ampliamento ed il miglioramento dei servizi in chiave ecologica e green;
  • la digitalizzazione delle imprese che operano nel comparto turistico per potenziarne il livello di competitività e diffondere e sostenere l’evoluzione dell’industria turistica 4.0, favorendo la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali e la creazione di elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Puglia;
  • la formazione degli operatori al fine di promuovere modelli innovativi di organizzazione del lavoro per sviluppare le competenze anche digitali;
  • sostenere e qualificare l’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile.

Beneficiari

I Pacchetti Integrati di Agevolazione Turismo possono essere presentati da imprese di grande, media, piccola e micro dimensione, nonché da reti d’impresa / consorzi.

Caratteristiche

I Pacchetti Integrati di Agevolazione Turismo devono riguardare programmi di investimento di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili compresi tra 30mila euro e 5 milioni di euro.

I programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori al 90% del pacchetto integrato.

Il Pacchetto Integrato di Agevolazione Turismo deve riguardare investimenti produttivi destinati a:

  1. ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione delle strutture turistico alberghiere ed extralberghiere con un numero di camere non inferiore a 5, nonché gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche;
  2. realizzazione di strutture turistico alberghiere e di strutture extralberghiere con un numero di camere non inferiore a 5, attraverso lavori di manutenzione straordinaria, consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico-architettonico;
  3. consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture turistico‐ alberghiere ed in strutture extralberghiere con un numero di camere non inferiore a
  4. nuove attività turistico – alberghiere di cui all’art. 3 della legge regionale n. 11/99, attraverso il recupero fisico e/o funzionale di strutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività ricettive;
  5. recupero e riqualificazione di edifici abbandonati e/o necessitanti di opere di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia di cui al DPR 6 giugno 2001, n. 380 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” e m.e i., da destinare alla realizzazione di strutture ricettive, congressuali, sportive, culturali e/o ricreative.
  6. strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi

 

I progetti agevolati devono tendere alla promozione del risparmio energetico o idrico o alla gestione sostenibile dei rifiuti.

Il Pacchetto Integrato Turismo deve essere costituito da Investimenti Produttivi integrati con programmi di carattere digitale, tecnologico, energetico e di economia circolare, attraverso almeno uno dei seguenti interventi:

  1. progetti di Innovazione digitale, tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese turistiche;
  2. progetti formativi volti alla qualificazione delle competenze relative alla trasformazione digitale, al turismo sostenibile, alla transizione ecologica ed alla riconversione green;
  3. investimenti a favore della tutela ambientale.

 

Il progetto oggetto di agevolazione potrà comprendere, esclusivamente per le PMI, anche:

  1. programmi di consulenze specialistiche, inclusa l’Internazionalizzazione;
  2. spese per la partecipazione a fiere.

Agevolazioni

Per gli Investimenti Produttivi le agevolazioni sono concesse nei seguenti limiti:

  1. per le grandi imprese il 35%, come segue:
    • 15% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto

al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

  • 10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
  • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso;
  1. per le medie imprese il 45%, come segue:
    • 25% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto

al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

  • 10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
  • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso;
  1. per le piccole imprese il 55%, come segue:
    • 35% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto

al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:

  • 10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
  • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario

Esclusivamente nell’ambito degli Investimenti Produttivi, le percentuali di agevolazione potranno essere aumentate del 5 % in ragione delle premialità.

Per le altre tipologie di investimento è previsto a seconda della tipologia e della dimensione un contributo a fondo perduto che va dal 30% al 50% al quale è possibile aggiungere:

  • 10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
  • 10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso;

Maggiori informazioni

Gli interessati, in possesso dei requisiti richiesti, possono chiedere ulteriori informazioni, telefonando dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 18,00 e il venerdì dalle ore 9,00 alle 13,00 al numero 080.5011001

Richiedi Info

Cognome

Nome

Telefono

Email

Oggetto

Settori economici

Messaggio

Acconsento al trattamento dei dati secondo la normativa sulla privacy ai sensi del decreto legislativo 196/2003